Artista

ANGELO BELLOBONO

"Dipingo per tornare a casa. La pittura è la mia mappa fatta di sudore, vento, freddo, sole, salite e discese, è la costruzione del sentiero.”

Angelo Bellobono è un artista, un allenatore di sci ed esploratore di terre alte e interne. Attraverso la pittura crea atmosfere e racconti sospesi che indagano il rapporto tra antropologia, geologia, confine e identità e il modo in cui ridisegnano natura, società e geopolitica. Con il corpo sperimenta, incontra, attraversa e si lascia attraversare dal paesaggio, abitando la sua pittura ancora prima di realizzarla. Ghiaccio, montagne ed elementi naturali sono frequenti nel suo lavoro, ghiaccio archivio di memoria del pianeta e montagne cerniere e ponti di continuità tra confini. Da alcuni anni il Mediterraneo, che considera un lago di montagna, e le montagne che lo incorniciano, sono al centro della sua ricerca. Negli anni ha realizzato attività interdisciplinari fondendo arte, sport e natura come in Atla(s)now con le comunità Amazigh dell'Alto Atlante, Before me and after my time con i nativi americani di New York Ramapough Lenape, Io sono futuro nelle aree appenniniche colpite dal sisma e Linea Appennino 1201 e Mappa Appennino lungo l’intera dorsale appenninica. Ha esposto in mostre personali al Museo Maxxi, Aq; alla XV Quadriennale, Rm; alla IV e V Biennale di Marrakech; ad AlbumArte, Rm; Spazio Mars, Mi; Fondazione Volume, Rm; Museo arte moderna del Cairo e Nuova Delhi; Museo Macro, Rm; Multicultural art center Melbourne; Galleria Wunderkammern, Rm; Envoy Gallery di New York. E’ stato selezionato tra gli artisti del progetto Grand Tour d’Italie del Mibac, ha vinto il bando Cultura e Arte dalla Fondazione Roma nel 2019, il Premio Celeste per la pittura nel 2005 e quello Artslant per il disegno nel 2009. È stato finalista del Premio Lissone, del Premio Combat e del Premio Portali dello Scompiglio. Nel 2010 è stato invitato ai Martedì critici e nel 2015 al Tedx-Roma. Nel corso degli anni è stato invitato in varie residenze come Bocs Cosenza, Landina Cars Omegna, Fondazione Lac O Le Mon San Cesario di Lecce. Il suo lavoro è presente in numerose collezioni pubbliche e private.